Potrà essere effettuato anche dal papà subito dopo la nascita o, se non è possibile, una volta che mamma e neonato saranno tornati a casa.
Recenti studi affermano che i benefici di questa buona pratica coinvolgono anche i papà:
1- BONDING: rafforza il legame emotivo padre-figlio stabilendo una connessione profonda.
2- COINVOLGIMENTO ATTIVO NELLA CURA DEL NEONATO: influenza i livelli di cortisolo e di testosterone paterno, determinando un maggior coinvolgimento nella cura neonatale e nella collaborazione con la madre. Promuove infatti anche l’avvio dell’allattamento attraverso il supporto emotivo alla compagna e la partecipazione attiva nel percorso.
3- RIDUZIONE DELLO STRESS: riduce il senso di inadeguatezza legato all’inesperienza dei primi giorni dopo la nascita, contribuendo a sentirsi più calmi e rilassati.
4- AUMENTO DELLA FIDUCIA: aiuta il papà a sentirsi più competente e sicuro nel nuovo ruolo genitoriale. Questo può contribuire a migliorare il benessere mentale ed emotivo riducendo il rischio di depressione post partum paterna.
5- MIGLIORAMENTO DELLE COMPETENZE GENITORIALI: offre ai padri l’opportunità di apprendere di più sulle esigenze e le risposte del neonato, contribuendo al loro sviluppo come genitori attenti.
Grazie allo skin-to-skin si forma e si consolida la triade, grazie all’attaccamento e al senso di fiducia tra neogenitori e bambino!