Curiosità sui 3 famosi silent book (libri senza parole) scritti da Suzy lee.
“’L’onda, Mirror e Ombra” non nascono come trilogia ma lo diventano nel tempo e vengono chiamati “la trilogia del limite”. Ma scopriamo insieme: perché del limite? Che cosa si intende?
Innanzitutto, i tre libri sono tutti dello stesso formato ma con orientamento cartografico diverso: Mirror è verticale, l’ombra e l’onda sono orizzontali ma il primo si sfoglia girando la pagina dal basso verso l’alto e il secondo girando la pagina da destra a sinistra.
Il limite è dato dalla linea che divide le doppie pagine del libro. Questa linea diventa un confine, una sorta di barriera che i suoi personaggi inizialmente non superano.
Ad esempio, in L’onda, questa rimane a destra e la bambina protagonista sinistra del libro.
I due non si incontreranno finché l’onda non supererà il limite andando a finire nella pagina sinistra del libro.
Nel libro Ombra, invece, abbiamo la bambina che rimane nel foglio in alto e le ombre che stanno in basso separati dalla linea che divide le due doppie pagine finché l’ombra del lupo supererà il confine andando dalla bambina, unendo realtà e fantasia.
Infine, per ogni libro utilizza un solo colore oltre al bianco e al nero. Voi conoscevate la trilogia e tutte queste curiosità?